L’8 Marzo si celebra la Giornata internazionale della Donna. La testimonianza di queste Donne di Azione Cattolica ci accompagna nel nostro cammino quotidiano.

Sante e Beate di Azione Cattolica pregate per noi!
Santa
Gianna Beretta Molla
Medico Pediatra, aderisce all’Azione Cattolica con impegno generoso di apostolato tra le giovani come animatrice.
Beate:
Armida Barelli
Fonda la Gioventù Femminile cattolica milanese, poi Gioventù Femminile di Azione Cattolica. Nel 1918. Sorella maggiore fino al 1946 viene nominata da Pio XII vice presidente generale dell’Azione Cattolica Italiana.
Maria Felicia Guggiari Echeverria (Chiquitunga)
Si iscrive all’Azione Cattolica a 16 anni e ne diviene responsabile, vive con molto entusiasmo gli ideali dell’AC. Poi accoglie la vocazione di monaca carmelitana,
Pina Suriano
Nel 1922 si iscrive come beniamina della Gioventù Femminile, poi, aspirante, quindi socia effettiva. Nel 1938 è nominata delegata delle sezioni minori, per nove anni, dal 1939 al 1948, è segretaria, dal 1945 al 1948 è Presidente delle Giovani.
Maria Colón Gullón Yturriaga e 2 Compagne
Membri della Gioventù Femminile dell’Azione Cattolica spagnola, volontarie della Croce Rossa, martiri.
Maria Corsini
Maria nel 1920 entra nel Consiglio Centrale dell’Azione Cattolica Femminile e diviene membro effettivo del Segretariato Centrale di Studio.
Antonia Mesina
Nel 1929, si iscrive all’Azione Cattolica come beniamina, poi dal 1934 è socia effettiva e diviene delegata delle beniamine.
Maria Sagheddu
Si iscrive all’Azione Cattolica, vivendo pienamente lo spirito del trinomio che Armida Barelli propone alla Gioventù Femminile di AC di tutta Italia: eucaristia, apostolato, eroismo.
Lucia Ripamonti
Forte nello spirito, aiutata dal parroco don Luigi Piatti, si distingue per pietà e carità tra le giovani di Azione Cattolica, è animatrice di feste e giochi in oratorio. Poi diventa Religiosa nella Congregazione delle Ancelle della Carità.
Pierina Morosini
Iscritta alla Gioventù Femminile di Azione Cattolica fin da beniamina, ne diviene aspirante e poi socia.
Maria Bolognesi
Aderisce all’Azione Cattolica e partecipa alla sua attività apostolica.
Cecilia Eusepi
Si iscrive alla Gioventù femminile di Azione cattolica e riunisce attorno a sé alcune bambine di Nepi, alle quali insegna il catechismo, poi entra tra le Mantellate di Pistoia.
Itala Mela
Nel 1923 entra nella FUCI. Pensa alla vocazione benedettina, ma deve rinunciarvi perché ammalata, diventa oblata dello stesso Ordine.
Bruna Pellesi
Delegata beniamine, all’interno dell’Azione Cattolica matura la sua vocazione religiosa nella Congregazione delle Suore Francescane Missionarie di Cristo.
Gaetana Tolomeo
Nuccia ha fatto parte dell’Azione Cattolica. All’età di due anni, le fu diagnosticata una malformazione degli arti con paralisi progressiva. Educata cristianamente, ha maturato la coscienza del suo stato da malata in una visione di fede.