«Non diciamo che oggi è più difficile;
è diverso. Impariamo piuttosto
dai santi che ci hanno preceduto
ed hanno affrontato le difficoltà
proprie della loro epoca».
«”Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore… Amerai il prossimo tuo come te stesso” (Mt 22,37e39). Questo è stato il programma di vita di sant’Alberto Hurtado, che volle identificarsi con il Signore e amare con il suo stesso amore i poveri. La formazione ricevuta nella Compagnia di Gesù, consolidata dalla preghiera e dall’adorazione dell’Eucaristia, lo portò a farsi conquistare da Cristo, poiché era un vero contemplativo nell’azione. Nell’amore e nel dono totale di sé alla volontà di Dio trovò la forza per l’apostolato. Fondò El Hogar de Cristo per i più bisognosi e i senzatetto, offrendo loro un ambiente familiare pieno di calore umano. Nel suo ministero sacerdotale, si distinse per la sua semplicità e la sua disponibilità verso gli altri, essendo un’immagine viva del Maestro, “mite e umile di cuore”. Alla fine dei suoi giorni, tra i forti dolori causati dalla malattia, ebbe ancora forza per ripetere: “Contento, Signore, contento”, esprimendo così la gioia con la quale visse sempre».
Papa Benedetto XVI, 23 ottobre 2005
«Non diciamo che oggi è più difficile;
è diverso. Impariamo piuttosto
dai santi che ci hanno preceduto
ed hanno affrontato le difficoltà
proprie della loro epoca».