19 Aprile
Memoria Liturgica
Gaetana
Tolomeo
Fondazione Azione Cattolica Scuola di Santità
CATHOLIC ACTION SCHOOL OF SANCTITY FOUNDATION
FUNDACIÓN ACCIÓN CATÓLICA ESCUELA DE SANTIDAD
Pio XI
Fondazione Azione Cattolica Scuola di Santità
CATHOLIC ACTION SCHOOL OF SANCTITY FOUNDATION
FUNDACIÓN ACCIÓN CATÓLICA ESCUELA DE SANTIDAD
Pio XI

NOTE BIOGRAFICHE E ITER DELLA CAUSA

Stanislaw Starowieyski

11 maggio 1895 Ustrobna (Polonia) - 12/13 aprile 1941 Dachau (Germania)

I suoi genitori sono impegnati nell’azione cattolico-sociale, accanto al clero, per reintrodurre Cristo nella famiglia, nella scuola e nella società. Frequenta il Collegio gesuita di Chyrow, dove aderisce alla Solidarietà Mariana. Ottenuto il diploma di scuola superiore, nel 1914 è chiamato alle armi. Durante la guerra, si distingue per la dedizione e il coraggio, perciò gli viene conferita la Croce dell’Ordine dell’audacia e delle Virtù Militari. Nel 1921 sposa Maria Szeptycka (1894-1976).

Nascono 6 figli, nella loro casa si respira un’atmosfera di profonda fede e pietà. Stanislaw organizza ritiri e pellegrinaggi per i giovani, gli insegnanti e i latifondisti per prepararli a lavorare nel campo cattolico-sociale. Invita ad aderire all’Azione Cattolica. Propone lo studio della Dottrina Sociale della Chiesa e dedica molta attenzione a quanti vivono nei villaggi e all’agricoltura, si impegna per la formazione di cooperative di contadini. Ripete che un uomo che aderisce all’Azione Cattolica dovrebbe iniziare la preparazione dalla sua interiorità, dalla solida formazione intellettuale e spirituale. Per questo, le sue iniziative partono sempre da momenti di riflessione spirituale.

Notevole la sua azione a favore della stampa cattolica. Ha un ruolo anche nei sindacati cristiani. Nel 1932 diviene Presidente dei Deputati e nel 1935 presidente diocesano dell’Azione Cattolica a Lublino. Vive anche la dimensione internazionale partecipando a vari congressi (su Cristo Re a Poznà, al Congresso Eucaristico Internazionale a Budapest). Crea centri caritativi e assistenziali. Sua moglie lo sostiene nel servizio agli altri. Pio XI lo nomina suo “Segreto Camerlengo” per il devoto lavoro in Azione Cattolica.

Durante la Seconda guerra mondiale (19 giugno 1940) viene arrestato dalla Gestapo e internato a Dachau. Qui è di sostegno ai prigionieri. Colpito dagli stenti e dalla malattia, muore nella notte tra il sabato santo e la domenica di Pasqua.

È stato beatificato da Giovanni Paolo II il 13 giugno 1999, a Varsavia, tra i 108 martiri della Seconda guerra mondiale, con i servi di Dio suor Regina Protmann ed Edmundo Boyanowski.

ITER DELLA CAUSA

Promulgazione del decreto sul martirio: 26 marzo 1999

Data beatificazione: 13 giugno 1999