19 Maggio
Memoria Liturgica
Pina
Suriano
Fondazione Azione Cattolica Scuola di Santità
CATHOLIC ACTION SCHOOL OF SANCTITY FOUNDATION
FUNDACIÓN ACCIÓN CATÓLICA ESCUELA DE SANTIDAD
Pio XI
Fondazione Azione Cattolica Scuola di Santità
CATHOLIC ACTION SCHOOL OF SANCTITY FOUNDATION
FUNDACIÓN ACCIÓN CATÓLICA ESCUELA DE SANTIDAD
Pio XI

NOTE BIOGRAFICHE E ITER DELLA CAUSA

Luis Campos Górriz

30 giugno 1905, Valencia (Spagna) - 28 novembre 1936, Picadero de Paterna (Spagna)

È una figura eminente del laicato cattolico spagnolo. Nato in una famiglia dalla fede viva e concreta, viene affidato a sette anni ai gesuiti nel cui collegio, Istituto San José, studia fino alla maturità. Rimane sempre legato ai padri gesuiti.

Nel 1921 si iscrive alla Facoltà di lettere e filosofia e diritto a Valencia, e frequenta gruppi organizzati di giovani cattolici e la Congregazione mariana. Si impegna in una feconda opera apostolica fino alla laurea, conseguita nel 1926. Durante il periodo universitario accompagna in vari viaggi in Europa il servo di Dio Angel Herrera Oria. In seguito si laurea in legge all’Università di Madrid. Nel 1930 inizia la sua carriera di avvocato. Il 25 maggio 1933, sposa Carmen Echeturia e, nel luglio 1935, nasce la prima figlia. Sempre nel 1935, si trasferisce a Madrid.

Nel 1936 muore la moglie ed egli si trasferisce con la famiglia a Torrente da Valencia dove vive il padre. Scrive al fratello una lettera sulla malattia della moglie e su come accoglie la sua morte: una testimonianza emozionante di amore e di tenerezza, di speranza e di rinnovata ansia apostolica. Prega e soffre per l’odio che avverte, intensifica l’unione con Dio.

È noto per il suo instancabile impegno cristiano e associativo: è stato segretario e presidente della Federazione degli Studenti cattolici a Valencia e membro della Giunta nazionale, presidente della Congregazione di Maria Immacolata e San Luigi Gonzaga a Valencia, segretario generale dell’Associazione dei propagandisti a Madrid.

Una delle sue affermazioni denota lo spirito con cui agisce soprattutto tra i giovani: «La mia missione è realizzare l’unità dei cattolici. Prima di seminare bisogna arare».
La sua attività come membro di Azione cattolica lo porta a organizzare il Congresso cattolico di Madrid e viene considerato pericoloso per il regime. Il 28 novembre 1936 è assassinato con il rosario in mano, pregando di non ucciderlo di spalle, con le braccia a forma di croce, perdonando i suoi uccisori.

È stato beatificato l’11 marzo 2001, a Roma nel gruppo dei Martiri spagnoli (José Aparicio Sanz e 232 compagni).
.

ITER DELLA CAUSA

Promulgazione del decreto sul martirio: 18 dicembre 2000

Data beatificazione: 11 marzo 2001