«Non diciamo che oggi è più difficile;
è diverso. Impariamo piuttosto
dai santi che ci hanno preceduto
ed hanno affrontato le difficoltà
proprie della loro epoca».
Ultima dei cinque figli di Maria Mazzucotelli, lombarda, e di Carlo, professore di latino e greco, in famiglia viene educata alla fede, all’amore alla cultura, al senso del vero, del bene, del bello e di una fraternità universale, che si unificano in una profonda interiorità e in una manifesta gioia.
Il padre, Provveditore agli Studi, viene trasferito varie volte per la sua professione: Cuneo, Bologna, Messina, Roma. La famiglia lo segue. Nel 1910, nella Messina terremotata, Luigia incontra situazioni di povertà e ignoranza e collabora alla fondazione dell’Unione Donne di Azione Cattolica. Nel 1912, si trasferisce a Roma, dove si iscrive all’Università.
Frequenta i corsi di pedagogia e filosofia, laureandosi, nel 1916 in pedagogia a Roma e, nel 1925, in filosofia all’Università Cattolica di Milano.
A Roma incontra il domenicano Padre Ludovico Fanfani, suo direttore spirituale. Diventa la guida del Circolo Universitario Femminile cattolico romano, primo nucleo della FUCI femminile a Roma. Per gli iscritti nel 1913, comincia un Corso Superiore di Cultura Religiosa, che diverrà l’attuale Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mater Ecclesiae”, inserito nella Facoltà di Teologia della Pontificia Università S. Tommaso. Nell’ambiente della FUCI romana, collabora con monsignor Giovanni Battista Montini, poi papa Paolo VI.
Dal 1916 insegna a Roma e poi al Liceo di Gubbio. Raccoglie intorno a sé altre insegnanti attratte dalla spiritualità domenicana e fonda una nuova Famiglia religiosa di insegnanti che, impegnate nelle carriere statali, possano alternare l’attività professionale e la sosta nel convento, senza un abito religioso, per raggiungere più facilmente quanti sono lontani dalla Chiesa.
Nel 1924, Luigia Tincani fonda a Gubbio l'”Unione Santa Caterina da Siena”; Pio XI aggiunge “delle Missionarie della Scuola” per esprimerne il ruolo specifico. Nel 1933 accoglie le prime sorelle indiane che, dal 1948, sarebbero state le pioniere della Congregazione in India e Pakistan.
La sua attività è intensa, finché la salute non viene meno. Diventa quasi cieca e, negli ultimi anni, è colpita da un tumore che la porta alla morte.
© fondazione azione cattolica scuola di santita’ pio xi 2020
info@fondazionesantiac.org
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«Non diciamo che oggi è più difficile;
è diverso. Impariamo piuttosto
dai santi che ci hanno preceduto
ed hanno affrontato le difficoltà
proprie della loro epoca».