Dettagli biografici
1897 – Nasce il 4 agosto a Vilanova i la Geltrú (Barcellona). Pochi mesi dopo, la madre rimane completamente paralizzata. La famiglia si trasferisce nella fattoria di Rocacrespa.
1906 – Morte del padre.
1908 – Inizia il liceo agli Scolopi, in collegio e gli studi preparatori per l’ingegneria civile a Madrid.
1915 – Morte della madre. Rottura con la vita cristiana.
1917 – Entra nella Scuola per direttori di industrie elettriche di Barcellona. Contrae la tubercolosi, che gli fa interrompere l’ultimo anno di studi.
1922 – Sposa Catalina Canals.
1923 – Inizia a costruire giocattoli meccanici. Si avvicina allo spiritismo e, in seguito, alla teosofia.
1929 – Si trasferisce a Parigi.
1930 – Scopre il cinema. Si rivolge a diverse dottrine e filosofie alla ricerca della verità di Dio. Sempre più scettico verso tutto ciò che non è verità scientifica.
1932 – Una frase udita occasionalmente dal cardinale Verdier lo porta a voler conoscere Gesù Cristo e il suo Vangelo.
1933 – Ritiro prolungato a El Escorial. Nelle prime ore del mattino di Natale fa la sua “seconda comunione”. Si unisce alla Chiesa.
1936 – Guerra civile. Viene eletto presidente del Comitato dei lavoratori della sua azienda. Conosce la Dottrina sociale della Chiesa. Sviluppa il suo approccio al “comunitarismo”. Organizza una cappella clandestina.
1939 – Alla fine della guerra, viene condannato a sei anni di prigione a causa della sua posizione di presidente del Comitato operaio della sua azienda. Gli viene concesso di lavorare durante il giorno presso l’Istituto Llorente.
1940 – Il 24 settembre: viene rilasciato. Fa parte della prima classe di diplomati dell’Istituto di Cultura Religiosa Superiore. Entra a far parte dell’Azione Cattolica. Campo di attività apostolica: il quartiere di Las Latas, a Vallecas.
1946 – I vescovi spagnoli decidono di creare la Hermandad Obrera de Acción Católica (HOAC). Affidano a Rovirosa la sua organizzazione. A settembre, prima settimana nazionale: viene costituita la HOAC. Nasce il settimanale “TÚ!”. Vive a Montserrat.
1947 – Inizia il “Bollettino dell’HOAC”. La moglie lo lascia perché si possa dedicare totalmente all’apostolato, e sparisce.
1948 – Torna a Madrid. Pubblica il “Manifiesto Comunitarista”, che la gerarchia non accetta come parte dell’Azione Cattolica. Incontra persone importanti del mondo cattolico. Ogni anno partecipa alle “Conversazioni cattoliche internazionali” a San Sebastian. Membro del Consiglio permanente delle “Settimane sociali” della Chiesa. Organizza i Grupos Obreros de Estudios Sociales (GOES). Insieme a D. Tomás Malagón, elabora il Plan Ciclico per la formazione dei militanti.
1957 – Il cardinale primate, su pressione di varie fonti, gli ordina di dimettersi dalla Commissione nazionale HOAC. Perde il piede sinistro in un incidente in tram. Trascorre lunghi periodi a Montserrat. Scrive diversi libri, che stampa personalmente.
1963 – Collabora alla creazione della casa editrice ZYX.
1964 – Muore il 27 febbraio all’Hospital Clínico di Madrid, a causa di un’embolia cerebrale.
Tradotto dal sito HOAC