Fondazione Azione Cattolica Scuola di Santità
CATHOLIC ACTION SCHOOL OF SANCTITY FOUNDATION
FUNDACIÓN ACCIÓN CATÓLICA ESCUELA DE SANTIDAD
Pio XI
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FUNDACIÓN ACCIÓN CATÓLICA ESCUELA DE SANTIDAD
Pio XI

NOTE BIOGRAFICHE E ITER DELLA CAUSA

Enrico Medi

26 aprile 1911, Porto Recanati – 26 maggio 1974, Roma

  • 26 Aprile 1911
    Enrico Medi nasce a porto Recanati da Arturo e Maria Luisa Mei, originari di Belvedere Ostrense.
  • 1914 e anni seguenti
    Enrico Medi con la famiglia e i nonni vive la sua infanzia a Belvedere, dove frequenta la locale scuola elementare.
  • 20 ottobre 1920
    nella cappellina privata della casa di Belvedere Enrico Medi riceve la Prima Comunione da Don Mancinelli.
  • 1920 e anni seguenti
    vive a Roma e compie gli Studi nel Collegio Santa Maria e all’Istituto Massimo, dove è tra i fondatori della Lega Missionaria studenti.
  • 1932
    Consegue la laurea in fisica pura con Enrico Fermi. Diventerà assistente del prof. Lo Surdo sino al ’37, anno in cui consegue la libera docenza in fisica terrestre.
  • 1938
    Si sposa con Enrica Zanini laureata in chimica e farmacia. Dalla loro unione nascono 6 figlie.
  • 1942
    Vince la cattedra di fisica sperimentale all’Università di Palermo. Collabora nella P.O.A.
  • 1943
    E’ presente a Belvedere e si adopera per alleviare le sofferenze della guerra.
  • 1946
    Viene eletto dall’Assemblea Costituente per la DC e nel ’48 è confermato Deputato al Parlamento.
  • 1949
    Diventa Presidente dell’istituto Nazionale di Geofisica e realizza una rete di Osservatori Geofisici in tutta Italia.
  • 1952
    E’ Chiamato alla Cattedra di Fisica Terrestre all’Università di Roma.
  • 1953
    Rinuncia alla carriera politica per dedicarsi interamente alla Scienza e all’Apostolato.
  • 1954
    Intuito il valore divulgativo della televisione per la scienza, iniziò presso la RAI-TV corsi di fisica sperimentale molto seguiti.
  • 1958
    E’ nominato Vice Presidente dell’EURATOM. Organizza centri per la ricerca scientifica nei 6 Paesi della Comunità, tra i quali ISPRA. Sotto la sua direzione fu varata e applicata nella Comunità la legge per la protezione delle radiazioni nucleari.
  • 1965
    Si dimette per gravi motivi di coscienza. E’ rimpianto in campo internazionale per la riconosciuta fama di scienziato e politico.
  • 1966
    Costituisce la COMING Società di progettazione industriale. Viene nominato dalla Santa Sede membro della Consulta dei Laici per lo Stato della Città del Vaticano.
  • 1971
    E’ eletto Consigliere al Comune di Roma.
  • 1972
    E’ eletto Deputato al Parlamento con largo suffragio.
  • 26 maggio 1974
    Muore a Roma. E’ sepolto nella tomba di famiglia a Belvedere Ostrense.

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Nella Roma degli anni ’30 fu tra quei pochi e privilegiati studenti universitari che vissero l’atmosfera di frontiera dell’Istituto di Fisica di Via Panisperna, accanto ad Enrico Fermi e al suo gruppo di giovanissimi ricercatori. E dopo la laurea conseguita con Fermi, rimase nell’Istituto iniziando così la sua carriera universitaria, specializzandosi in fisica terrestre vicino ad Antonino Lo Surdo che lo volle subito suo stretto collaboratore. Frequentò la Fuci romana in un periodo di intenso dibattito interno sulla funzione ed il ruolo della Federazione, sulle scelte culturali e la formazione spirituale più adatta per i giovani universitari cattolici.

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Medi fu un cattolico impegnato, parte integrante e figura propositiva del cattolicesimo italiano contemporaneo. Egli sfugge a collocazioni rigide: fu certamente un convinto anti­comunista; diede il suo contributo all’Azione cattolica ma non cercò mai in essa responsabilità e posti di comando; guardò al Concilio con grande interesse sia per le nuove pro­spettive aperte dalla Gaudium et Spes e dalle encicliche Pacem in Terris di Giovanni XXIII e Populorum Progressio di Paolo VI, sia perché chiamava i laici ad una più intima colla­borazione con la gerarchia. Non si considerò mai nell’ambito cattolico né di destra né di sinistra, categorie per uno scienziato incomprensibili e poco funzionali. Di fronte all’accelerazione delle scoperte tecnologiche invitò la Chiesa a non arretrare, anzi a “cavalcare” la scienza contemporanea, ad es­sere presente e protagonista nell’èra nucleare, che definì in un suo discorso “l’èra di Gesù Cristo“.

dal sito enricomedi.it

ITER DELLA CAUSA

Promulgazione del decreto sulle virtù eroiche: 23 maggio 2024