Paolo Roasenda (Padre Mariano)
25 maggio 1906, Torino - 27 marzo 1972, Roma

Egli istituì il Sacramento che tenesse viva la memoria del suo amore per noi, Egli raggiunse i limiti estremi della delicatezza affettuosa. Volle che si rinnovasse perpetuamente, incessantemente (finché durerà il tempo) il Suo Sacrificio. Notate le finezze quasi incredibili del Suo Amore.
Dicendo: Fate questo in memoria di me, Egli pensò a ciascuno di noi, a tutti i singoli i fedeli che dai primi apostoli si sarebbero nei secoli succeduti sino allo spirare dei secoli, e desiderò che tutti e ciascuno in particolare potesse - con uno strappo alle leggi del tempo e della distanza - assistere a quella scena in cui Amore e morte si dettero il bacio supremo per la salvezza dell'uomo: la tragica scena del Calvario».